Bevande alcoliche
Birra, vino, mirto sono costituiti essenzialmente da acqua ,etanolo e altre sostanze specifiche per ogni bevanda...
La sensazione di ubriachezza come sappiamo è dovuta all'etanolo: viene misurato nelle bevande in Unità alcoliche che corrisponde a circa 12 grammi di etanolo; una tale quantità è contenuta in un bicchiere piccolo (125 ml) di vino di media gradazione, o in una lattina di birra (330 ml) di media gradazione o in una dose da bar (40 ml) di superalcolico.
L’equivalente calorico di un grammo di alcol è pari a 7 kcal (è tantissimo!!).
Le quantità giornaliere di alcol consigliate sono di 30-40 grammi per l'uomo e 20 per la donna....equivalenti a 2 bicchieri di vino a pranzo e due a cena per l'uomo e uno per la donna!
I ragazzi sotto i 18 anni non ne potrebbero consumarne nemmeno una goccia !(ora lo vieta anche la legge)
Spiegato semplicemente il "viaggio" che fa l'alcol nel nostro corpo è questo:
- viene assorbito nello stomaco (dove crea molti danni alle pareti se in eccesso)
- entra in circolo nel sangue
- deve essere metabolizzato dagli enzimi del fegato
- eliminato atraverso respirazione e sudorazione
Se restiamo nei limiti consigliati possiamo anche ricavarci profitto.....studi hanno dimostrato che chi beve quantità di vino o birra moderate vive di più ..
Purtroppo se si superano i limiti eccessivamente si rischia veramente di andare incontro a problemi molto seri.
Per approfondimenti vedere i Larn
Ognuno è padrone di se stesso .. qui lascio un elenco di credenze interessanti:
1. Non è vero che l’alcol aiuti la digestione; al contrario la rallenta e produce ipersecrezione
gastrica con alterato svuotamento dello stomaco.
2. Non è vero che il vino faccia buon sangue; è vero invece che un abuso di alcol può essere
responsabile di varie forme di anemia e di un aumento dei grassi presenti nel sangue.
3. Non è vero che le bevande alcoliche dissetino ma, al contrario, disidratano: l’alcol richiede
una maggior quantità di acqua per il suo metabolismo, e in più aumenta le perdite di
acqua attraverso le urine, in quanto provoca un blocco dell’ormone antidiuretico.
4. Non è del tutto vero che l’alcol ci riscaldi. In realtà la vasodilatazione di cui è responsabile
produce soltanto una momentanea e ingannevole sensazione di calore che in breve,
però, comporta un ulteriore raffreddamento che, in un ambiente non riscaldato, aumenta
il rischio di assideramento.
5. Non è vero che l’alcol aiuti a riprendersi da uno shock: al contrario, provocando vasodilatazione periferica, determina un diminuito afflusso di sangue agli organi interni e
soprattutto al cervello.
6. Non è vero che l’alcol dia forza. Essendo un sedativo produce soltanto una diminuzione
del senso di affaticamento e di dolore. Inoltre solo una parte delle calorie da alcol possono
essere utilizzate per il lavoro muscolare.